Il Latemar e il Lago di Carezza
Il nome “Latemar” è ladino e significa “mare di latte”. E’ un gruppo montuoso dolomitico caratterizzato da una forma circolare a ferro di cavallo, aperta verso il levante. Le sue vette tracciano il confine tra il Trentino e l’Alto Adige.
È principalmente formato da picchi e cime di colore chiaro, comprende poche aree boschive; è per lo più formato da roccia calcarea del Triassico Medio e da dolomia. Il Latemar è un atollo fossilizzato, perfettamente preservato e rappresenta uno spettacolare sfondo al Lago di Carezza.
Questo lago per la sua caratteristica acqua di colore smeraldo e i suoi colori riflessi nella luce del sole viene chiamato anche “Lago dell’Arcobaleno”, ovvero in ladino “Lec de Ergobando”. Diverse leggende si narrano intorno al colore di questo lago. Secondo un’altra leggenda, invece, le montagne del Latemar sono bambole trasformate in pietra.
Per tutti gli amanti del trekking e dell’escursionismo ci sono differenti percorsi da seguire, la zona è ricca di sentieri e malghe, quasi tutti facilmente percorribili anche da persone non esperte di montagna.