Cogoleto, sulle orme di Cristoforo Colombo
Situato nel ponente della riviera ligure, Cogoleto è un comune italiano della Città Metropolitana di Genova. È un antico borgo di pescatori, navigatori e marinai, è oggi un centro turistico a vocazione tipicamente balneare.
Secondo la tradizione locale, sostenuta anche da alcuni storici, il borgo diede i natali al celebre navigatore Cristoforo Colombo nel 1451. La casa si trova in via Rati 26. Il decoro della facciata fu realizzato a partire dal 1650 su commissione del sacerdote Antonio Colombo, discendente della famiglia. Altri storici ritengono che in gioventù sia vissuto a Genova.
Probabilmente la casa andò distrutta durante il bombardamento della flotta francese di re Luigi XIV che colpì Genova nel 1684 ed è situata vicino Porta Soprana, appena al di fuori dalle antiche mura medievali.
L’edificio si sviluppa su due piani: il piano terra era adibito a bottega del padre, Domenico Colombo, che si occupava di tessitura della lana e di commercio. Al piano superiore si trovava l’abitazione della famiglia. Secondo le fonti scritte, il navigatore ha abitato a Genova in un arco di tempo compreso – indicativamente – fra il 1455 e il 1470.
Altre fonti sostengono che la vita del noto esploratore cominci da Terrarossa Colombo, luogo in cui viveva la famiglia della madre. Attualmente vi è un museo dove sono esposti documenti e immagini che illustrano la sua genealogia, i suoi viaggi attraverso l’Oceano e pannelli illustrativi che ripercorrono la strada fra Terrarossa e Quinto, la località a levante di Genova dove la famiglia del nonno di Cristoforo si trasferì attorno alla metà del XV secolo.
Cristoforo Colombo morí a Valladolid nel 1506. Non si sa per certo dove si trovino i suoi resti, si sono perse le tracce in seguito a diversi spostamenti, nonostante ciò, sembrerebbe, che in una teca presso la Biblioteca di Pavia sono conservate alcune piccole ossa di Cristoforo Colombo.