Bussolengo, San Valentino e Shakespeare

Nella città di Bussolengo, a pochi chilometri da Verona, si trova un’antica chiesa dedicata a San Valentino. Il suo nome è da tempo legato alla consacrazione dell’amore duraturo e benedetto in virtù della rosa che egli stesso amava coltivare nel suo giardino e che era solito donare ai giovani innamorati come auspicio per il loro amore.

Nel tempo alcuni racconti hanno voluto riportare l’attenzione al culto di San Valentino e dell’amore romantico. Parte di questo successo, i cittadini di Bussolengo, lo devono anche a William Shakespeare per il ritrovamento della preziosa rosa di pietra e della pergamena in cui era narrata la vicenda di San Valentino e della moglie Silvia. La cosiddetta “rosa di pietra”, conosciuta come la rosa del deserto, fu la rosa che Silvia donò al marito Valentino quando venne arrestato per essersi convertito al Cristianesimo come ricordo di un amore che avrebbe sfidato il tempo, i pregiudizi e che non sarebbe mai “appassito”.

Questa rosa sorregge Valentino nelle prove dovute alla conversione e, quando muore da martire, insieme a lui viene sepolta anche la rosa di pietra. Durante le invasioni barbariche, però, la tomba di San Valentino viene profanata. E la rosa venne messa in salvo da un fedele in una chiesa del Nord Italia, ben nascosta.

Alla fine del Cinquecento Shakespeare è in viaggio verso Verona, passa per questa cittadina e s’imbatte nella chiesa di San Valentino. Lì trova una lapide che promette la sapienza dell’amore eterno.
Da lì trasforma il vescovo, che celebrò il matrimonio tra la cristiana Serapia e il legionario pagano romano Sabino, nel Santo dell’Amore da cui prese ispirazione.

Secondo i storici, peró, questa storia di San Valentino rimane un’altra leggenda voluta dalla società del tempo per dare valore all’amore romantico e renderlo più cortese rispetto agli usi e costumi dell’epoca quando le coppie si formavamo per volontà altrui. San Valentino, oggi, resta il santo più conosciuto a livello mondiale ma prima fu venerato come il santo degli ammalati. Che sia l’innamoramento considerato una malattia?

Potrebbero interessarti anche...