Barcellona

Barcellona sembra essere un museo a cielo aperto. Camminando per la città molti degli elementi sono riconducibili alla mente creativa di Gaudì: lampioni, facciate di palazzi, fontane e infine la Basilica della Sagrada Familia. Quest’ultima, iniziata nel 1882, è tuttora in corso d’opera; è la rappresentazione massima del modernismo catalano di Gaudì che, partito da uno stile gotico, è stato profondamente ispirato dalle forme naturali, come in questo caso dai castelli di sabbia.

Vorrei citare una sua frase: «La natura è stata sempre la mia maestra, l’albero vicino al mio studio è il mio maestro». Penso che il suo albero sia stato un ottimo maestro, poiché ha reso la sua arte unica al mondo!

Se dovessimo definire Barcellona con un aggettivo sarebbe di sicuro “frizzante“, non scontata di certo. Mare, arte e buon cibo sono il connubio adatto per essere stimolati a visitarla. Oltre alle rinomate aree di interesse turistico come il Parc Güell, il museo di Picasso, il quartiere del Barrio Gotico ecc, soffermarsi anche a Plaça del Rei, sedersi e mangiare tapas non è affatto scontato. Inoltre è molto suggestiva la camminata verso il Monte Tibidabo: per facilitare l’ascesa c’è anche una funicolare, ma per i più intraprendenti e amanti del trekking, una volta giunti sulla cima, lo sforzo sarà ripagato da un bellissimo panorama della città.